Home | Prodotti | Pareti divisorie | Pareti insonorizzate
Pareti insonorizzate
Cosa sono le pareti insonorizzate
Le pareti divisorie per ufficio o per spazi polifunzionali sono partizioni, mobili o manovrabili, che suddividono lo spazio. Esse sono utili per creare ambienti confinati e, allo stesso tempo, fornire una prestazione di abbattimento acustico.
Qual è la differenza tra pareti mobili e pareti manovrabili?
- La parete divisoria mobile viene così chiamata perché è composta da una serie di componenti facilmente smontabili, offrendo quindi la possibilità di modificare la tipologia e la posizione degli elementi. Come le pareti tradizionali in muratura o cartongesso, anche la parete divisoria per ufficio una volta installata è fissa. Tuttavia, la possibilità di riconfigurarla ha permesso che, per differenziarla, venisse denominata come “mobile”;
- la parete manovrabile è una parete con elementi scorrevoli su binari agganciati a solaio. Essi possono essere affiancati tra loro e bloccati per dividere un ambiente grande in due più piccoli. Sbloccando i componenti, è possibile accatastarli in una zona di parcheggio, sempre appesi alla guida di scorrimento, per utilizzare la sala nella massima capienza. Questa divisione rende possibili più eventi in contemporanea. Per tal motivo, è necessaria un’importante prestazione di abbattimento acustico, in modo che il suono prodotto in un ambiente non disturbi quanto avviene oltre la parete.

Le pareti divisorie, testate in laboratorio ufficiale, possono essere da 41 /47 50 /55 o 57 dB.
Le pareti divisorie scorrevoli sono realizzate con pannelli scorrevoli su binari affiancati: servono in alcune situazioni ma non sono considerate pareti insonorizzate.
Quindi, perché insonorizzare una parete?
Naturalmente, per motivi di privacy. In genere vengono realizzate per gli uffici dei dirigenti, per le sale riunioni o per gli uffici finanziari ed amministrativi che si occupano degli aspetti economici e personali dei dipendenti, oppure per gli uffici riservati che sviluppano nuovi progetti, tecnologie e molto altro ancora.
Tuttavia, tutti gli uffici possono ambire ad un ottimale isolamento acustico ottenuto con pareti mobili insonorizzate. Questo consente una maggiore concentrazione e un minor dispendio di energie nervose, assicurando una migliore qualità del lavoro.
Scopri le nostre pareti divisorie.

I diversi tipi di materiali insonorizzanti
L’insonorizzazione della parete divisoria o manovrabile si ottiene con vari materiali in base alla tipologia della parete stessa:
- per le pareti cieche, si inserisce all’interno dei due pannelli un materassino di lana di roccia imbustata oppure di materiale plastico alveolare accoppiato. Vale la regola che per abbattere il suono bisogna interporre della massa;
- per le pareti vetrate, si agisce sullo spessore dei vetri stratificati (i più utilizzati sono il 5+5 o il 6+6) e sullo spessore del film in pvb interposto tra i vetri. In alternativa, si creano moduli con doppi vetri sigillati che garantiscono una performance acustica ottimale.
La questione del suono e la sua interazione con gli utenti non si limita all’insonorizzazione. Infatti, è opportuno sapere che negli ambienti realizzati con prestazioni di abbattimento acustico molto elevato può capitare di avere troppo riverbero. Il suono che non trova vie di fuga attraverso pareti, pavimenti o soffitti, se i materiali utilizzati negli ambienti sono molto riflettenti (come il vetro, la ceramica, il marmo o i controsoffitti metallici con materassino isolante), potrebbe causare l’insorgere di problematiche legate all’eco.
Per risolvere questo inconveniente serve effettuare una simulazione acustica con un software dedicato. Questo passaggio è essenziale per comprendere lo stato di fatto e la quantità di materiale assorbente necessario a portare i valori a livelli di comfort adeguati alle mansioni svolte.

Come avviene l’installazione delle pareti insonorizzate
È importante sapere che il risultato finale è frutto di una serie di fattori in concorso tra loro. Quindi, bisogna prestare molta attenzione alle scelte che caratterizzano la fase progettuale.
Possono servire elementi diversi per isolare acusticamente una parete:
- porte dotate di ghigliottina acustica;
- accorgimenti nei raccordi tra le pareti e gli infissi;
- setti acustici sotto all’eventuale pavimento sopraelevato e/o sopra al controsoffitto.
In sintesi, si deve garantire la sintonia e l’omogeneità delle prestazioni dei materiali e dei manufatti utilizzati nell’ambiente che si vuole performante.
Come sempre, un’installazione a regola d’arte è condizione necessaria per ottenere un risultato ottimale. Essa deve includere le attività di verifica della corretta installazione dei materiali fonoassorbenti, delle guarnizioni e delle connessioni tra la struttura dell’edificio e gli elementi d’arredo.
Scopri le nostre pareti divisorie autoportanti.

Come ridurre il rumore in ufficio
Per ridurre il rumore in ufficio serve una progettazione accurata e una scelta di materiali e dispositivi idonei. Essi devono essere valutati non solo nella fase di selezione di arredi e pareti, ma a monte, al momento della progettazione dell’edificio.
Ad esempio, un materiale poco utilizzato in Italia a causa della diffidenza in termini della reale possibilità di pulizia e manutenzione nel tempo, è la moquette. In realtà quest’ultima si dimostrerebbe una scelta ottimale in svariate situazioni, sia per i rumori di fondo dovuti al calpestio che per le ottimali prestazioni di assorbimento acustico.
In alcuni casi, solo l’inserimento della quantità necessaria di pannelli fonoassorbenti può migliorare o risolvere il problema. Spesso, nel caso di uffici commerciali, call center, assistenza clienti e reparti in cui tante persone parlano al telefono contemporaneamente, veniamo consultati a posteriori. In queste situazioni si può risolvere il problema solo attraverso l’inserimento di apposite pareti insonorizzate.

Trovare il giusto fornitore
Come spesso accade, la scelta di un fornitore si basa su esperienze dirette, passaparola o ricerche più a largo raggio, come il mondo del web.
Progetto Ufficio è nata nel 1991.
L’esperienza maturata, la serietà nell’approccio al problema e la consapevolezza che la scelta di fornitori seri ed affidabili consente di proporre soluzioni di livello ottimale, sono requisiti indispensabili per raggiungere il nostro obiettivo.
Fin dall’inizio, il nostro scopo è sempre lo stesso: raggiungere la piena soddisfazione del cliente.
Inoltre, riteniamo che una verifica puntuale delle esigenze del cliente, una progettazione accurata, una gestione efficace del cantiere con l’utilizzo di squadre di montaggio preparate e professionali siano ingredienti fondamentali per la buona riuscita di un progetto.

Perché insonorizzare una parete, i principali vantaggi
L’insonorizzazione delle pareti e l’intervento sul riverbero sono entrambe azioni specifiche che riguardano il trattamento del suono.
Ambienti troppo rumorosi causano svariate difficoltà, soprattutto a livello di concentrazione e di intelligibilità delle parole. Inoltre, possono comportare disagi di comprensione (ad esempio, nelle sale corsi o per videoconferenze) e maggiore stress. Senza considerare un aspetto sempre più rilevante, la privacy.
La possibilità di monitorare e tenere sotto controllo il rumore consente agli operatori di lavorare in ambienti più confortevoli e rilassanti, a vantaggio della qualità della vita e del lavoro, compreso il rendimento.
In quanto professionisti dell’arredo d’ufficio, siamo soliti approfondire questi aspetti con i nostri clienti: conoscere a fondo le problematiche consente di effettuare scelte consapevoli.
Scopri le nostre pareti manovrabili divisorie.
